Nel periodo primaverile scatta il cambio di orario ed entra in vigore l’ora legale, le lancette si spostano in avanti di un’ora e si allungano ancora di più le giornate già più luminose da inizio dell’anno. Il concetto di ora legale è stato inserito in tempi più moderni: quando la società era sostanzialmente a base rurale i contadini seguivano in modo naturale il modificarsi di tutta la natura in particolare quindi anche la differenza di luce/buio. In pratica in primavera/estate si alzavano prima e in autunno/inverno dopo, in base alla quantità di ore di luce disponibili.
L’ora legale come la conosciamo noi è stata “inventata” per agevolare un risparmio energetico grazie al minor utilizzo di corrente elettrica: facendo avanzare di un’ora le lancette si guadagna un’ora di luce, anche se in realtà non c’è un aumento di tempo ma sono un migliore sfruttamento delle ore di luce disponibili nella giornata. In estate il sole sorge prima delle 7 quindi introducendo l’ora legale si evita il consumo di energia elettrica fino a sera.
Che effetti ha l’ora legale sull’organismo?
Il nostro orologio biologico cambia con il cambiare dei fattori esterni, in primis le stagioni e il ciclo sonno/veglia. Dato che le lancette saranno spostate in avanti di un’ora anche il nostro bioritmo dovrà adattarsi. Ovviamente gli eventuali disturbi provocati dall’ora legale variano da persona a persona: proprio come succede per il jet-lag, anche in questo caso possono esserci disturbi del sonno, mal di testa, inappetenza, nervosismo che insieme possono creare un circolo vizioso che li alimenta tutti.
Cosa fare?
Ovviamente il nostro organismo è una macchina intelligente e sa cavarsela benissimo da solo ma l’entrata in vigore dell’ora legale coincide con il cambio di stagione che notoriamente può mettere un po’ a dura prova l’organismo.
Allora bastano piccoli accorgimenti da tenere qualche giorno (che tra l’altro sono sane abitudini che possiamo anche mantenere sempre) per reagire in modo positivo e veloce all’adattamento verso il cambio previsto dall’ora legale.
Rilassati: se la sera fatichi ad addormentarti puoi fare qualche respirazione per indurre il corpo a rilassarsi. Il respiro yogico è quello più facile da eseguire dato che si tratta di una respirazione semplice che non necessita di particolari posizioni, possiamo farlo anche stesi nel letto.
Pranza e cena in modo leggero: l’ideale sarebbe anticipare di circa 30 minuti il pranzo per riequilibrare piano piano l’orario dell’alimentazione. Approfitta della primavera per fare un pieno di frutta e verdura di stagione che offre tantissime novità e man mano nei giorni che passano potrai ritrovare in modo naturale l’ora giusta per il pasto centrale. Anche la sera meglio non mangiare pesante (questo è un consiglio che vale sempre! Ti consiglio di dare un’occhiata alle mie ricette vegetariane) per non disturbare ulteriormente il sonno.
Fai una buona colazione: dormire un’ora meno può far innervosire ma se si parte col piede giusto potrà diventare da subito un ricordo lontano. Dedicare qualche momento ad una colazione sana, leggera, gustosa e mangiata senza fretta è una delle regole d’oro per cominciare bene la giornata, anche quando c’è l’ora legale! Si possono preparare in casa degli ottimi biscotti integrali o una soffice torta di mele e la giornata inizierà subito alla grande!
Allenati: fare attività fisica costante è sempre una buona abitudine e nei cambi di stagione e di orario ancora di più! Correre, andare in bicicletta, passeggiare col cane, andare in palestra purché ci si muova! Il movimento tiene in salute il corpo e facilita il suo rilassamento, in ogni momento!